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      Rocco Berlinzone(523), i quali han fatto passar qui voce che sia stata ella chiamata all'Inquisitione per render conto se il sole si muove(524) o pur se stia immobile nel centro dell'universo; aggiongendosi che, per schermire, convenga ella far palesemente il collo torto. Credo che questi ladroni facciano anco altrove il lor potere contro di noi; ma Iddio, sì come spero, dissiparà i suoi mali et ingiusti consegli.
      Heri solamente parlai con Maestro Antonio specchiaro per li vetri desiderati da lei, poi che, a confessarle il vero, fin qui non ho saputo muovermi dalla mia stanza, nè operare alcuna cosa nè per me nè per altri. Da qui inanzi lo sollecitarò; et havendo alcuna cosa buona, glie la farò capitare per la via che V. S. Ecc.ma mi scrisse.
      Intenderò volontieri quando V. S. Ecc.ma sia per passare a Firenze, perchè vorrei per mezzo suo procurar d'haver una cagna et un cane gentile. Ho scritto di questo a Bologna, ma di là mi scrivono il prezzo tant'alto che mi sono sgomentato. Mi vien detto che in Firenze S. A. et Don Antonio(525) ne ha quantità; et che coloro che n'hanno la cura, alcuna volta per convenientissimo prezzo ne danno a qualche amico di palazzo. Se questo fosse vero, desiderarei che V. S. Ecc.ma trattasse con questi, et me ne facesse havere di bella sorte, giovanetti, subito levati dal latte, poi che io pensarei, contro l'universal costume, d'allelevarli con abbondanza di cibo, acciò venissero forti et gagliardi et riuscissero più atti alla generatione, desiderandoli io per razza et non per godimento particolare di essi.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XII. Carteggio 1614-1619
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 687

   





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