Pagina (510/687)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Si leva adesso a hore nove e mezzo: si muove da levante a ponente, e in sè sta fermo. Si tiene che sia un vapore asceso alla suprema regione dell'aria, cagionato da gran caldi e gran freddi extra tempus; e le grandi esalazioni seguite nella terra aiuta questa opinione. Molti vogliono che sia cometa, ancorchè non sia; e però V. S. non resti di vederla, perchè è cosa curiosissima. Dio sia quello che avertat omne malum.
     
     
     
      1355*.
     
      PAOLO GUALDO a GALILEO in Firenze.
      Padova, 30 novembre 1618.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. VIII, car. 66. - Autografa.
     
      Ill.re et Ecc.mo S.r mio Oss.mo
     
      Io resto grandemente maravigliato intendere che a V. S. non capitasse la scatola con li semi di meloni, quali io le inviai sino alli 27 d'Aprile(905), e mi pare (se ben mi racordo) che, acciochè le capitasse più sicura, io l'inviassi a Venetia in mano del S.r Residente di cotesto Ser.mo Nell'istesso giorno inviai un'altra scatola, con semi di fiori et con occhiali da vista corta, al S.r Duca d'Acerenza(906); et dubito che quella ancora sia andata a male, non havendo mai havuto aviso alcuno dal detto Signore.
      Mi rincresce infinitamente dell'indispositioni di V. S., poichè oltre il patimento suo patisce tutta la republica letteraria, non potendosi per tal rispetto godere de' suoi dottissimi e felicissimi parti.
      Qui s'è scoperta già duoi o tre giorni una cometa, che si vede la mattina innanzi giorno. Credo che anco V. S. l'haverà osservata.
      Nello Studio non vi è altro di nuovo. Morse già il Dottar Corradino(907), che haveva la lettura delle Pandette, la qual s'è data al Dottor Boato(908) Padovano.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le opere di Galileo Galilei
Volume XII. Carteggio 1614-1619
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 687

   





Firenze Ecc Oss Venetia Residente Ser Duca Acerenza Studio Dottar Corradino Pandette Dottor Boato Padovano