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      L'hora è tarda: bisogna accommodar il ritratto per consignarlo al procaccio, et però facendo fine le baccio la mano.
     
      In V.a, a 7 Giugno 1619.
      Di V. S. Ecc.maTutto suo
      G. F. Sag.
     
     
     
      1392.
     
      MARIO GUIDUCCI a LEOPOLDO D'AUSTRIA [in Innsbruck (?)].
      Firenze, 8 giugno 1619.
     
      Cfr. Vol. VI, pag. 41 [Edizione Nazionale].
     
     
     
      1393*.
     
      GIOVANFRANCESCO SAGREDO a GALILEO in Bellosguardo.
      Venezia, 22 giugno 1619.
     
      Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVIII, n.° 87. - Autografa.
     
      Molto Ill.re S.r Ecc.mo
     
      Ho ricevuto il Discorso(977) ben condittionato, et mentre principiavo a leggerlo, essendo andato a visitattione di M. Paulo et di M. Fulgentio, convenni lasciarglielo. L'Ill.mo Mula ha voluto ch'io prometti lasciarlo prima a lui vedere, sichè io sarò l'ultimo a leggerlo. Se V. S. Ecc.ma me ne mandasse un altro, mi farà favore; ma però sarà contenta dar ordine che non sia fatto in piego, perchè il porto costa s. 50, dove, fatto in rotolo, si pagherà il decimo solamente.
      Mi è stato detto che a Milano si sia stampato sopra la stessa cometa in modo di canata, dandosi la burla ad Aristotile e Tolomeo, fingendosi un'assemblea(978) fatta in Parnaso avanti Apollo; et per questo, mi riferisce un gentil'huomo, viene difesa la opinione di Ticone. V. S. Ecc.ma forse l'havrà veduta.
      Qui fa gran caldo, et credo il S.r Contarini essere in villa: quanto prima io lo vedi, gli farò instanza che dia li quadri a casa a copiare al Varotari(979); altrimenti anderà la cosa in lunga, nè per hora si vederà la fine.
      Ho veduta una testa fatta di mano di cotesto Bronzino(980), la quale parmi che trappassi di gran lunga li moderni et antiqui pittori; onde sono venuto in un estremo desiderio di havere alcuna cosa del suo, et più volontieri un ritrato od altra cosa alla grandezza naturale che in forma picciola, poichè io apprezzo nella pittura la naturalità, la quale mi dà anco sodisfattione maggiore quando sia uguale più tosto che di misura proportionata alla cosa dipinta: et quanto al prezzo, tanta è la mia curiosità che voglio non haver cura al risparmio.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XII. Carteggio 1614-1619
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 687

   





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