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      Piaccia a Dio benedetto che V. S., degna non solo di questi vini, ma del nettare e dell'ambrosia, ne possa bever tanto a lungo quanto io desidero per lei e per me. Con questo finisco, et insieme col Sig.r Peri gli faccio ossequiosissima reverenza, raccomandandomi a lei svisceratissimamente.
     
      Di Pisa, 19 Gennaio 1627(893).
      Di V. S. molto Ill. et Ecc.maDevot.mo et Obblig.mo S.re
      Niccolò Aggiunti.
     
     
     
      1849*.
     
      FEDERICO CESI a [GALILEO in Firenze].
      Sant'Angelo, 20 gennaio 1628.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. IX, car. 83. - Autografa.
     
      Molt'Ill.re e molto Ecc.te Sig.r mio sempre Oss.mo
     
      Sento che vaca la lettura, et anco prattica, d'anatomia nello Studio di Pisa, e che per quest'anno solo si fa esercitare da persona particolare per interim(894) dovendosi poi proveder onninamente per l'anno futuro professor fermo; onde, essendo appresso di me il Sig.r Gio. Batta Vintieri(895) germano, mio medico da quattr'anni in qua, quel'istesso che arrivò a servirmi in Acquasparta mentre V. S. fu lì a favorirmi, e havendolo trovato, in questa parte particolarmente, non meno versato che sedulo e diligente, che in Padova sotto l'Aquapendente(896) e Spigelio(897) l'ha molto ben appresa, e praticata anco dopo in Roma col Sig.r Fabri(898) e, di mio ordine, etiam in animali stravaganti, oltre l'esser di grandissimo studio nella medicina et historie naturali e d'eruditione latina non ordinaria, non posso lasciare di non proporlo e raccomandarlo efficacissimamente a V. S., acciò si compiaccia procurarli questo loco, che mi par d'esser sicuro che difficilmente potranno trovar più sufficiente di lui a tal effetto, perchè io so a Padova et a Roma a che si sta in tal professione: e sebene in questo non haveranno quel'età, presenza e sonora gravità, che sol ornare le catedre, credo però che saranno contenti d'havere straordinaria e ben erudita cognitione e diligenza di quello che professarà; e con la penna ancora potrà far honore alli Padroni, havendo già un'opra di ricche annotationi sopra Sereno(899), poeta e medico, fatta in casa mia, e talento e spirito e studio continuo di far simili fatighe.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XIII. Carteggio 1620-1628
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 592

   





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