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      Per cominciamento della quale, per potere, insieme con la nuova sua inventione, mostrare l'utile che ci sarà, di poi la spesa che occorrerà farci per tale negotio, suplica V. A. S. fargli gratia di porgere al sudetto commodità et aiuto di levare la pianta di detto fiume, per il quale in prima si spenderà solamente quello che ordinariamente si spende ne' ripari de' fiumi; di poi, visto l'inventione riuscibile et utile, V. A. S. sia contenta assegniare al sudetto suplicante per sè et suoi più prossimi parenti, discendenti in perpetuo di sua famiglia, da lui nominati, quella continova provesione et ricognioscimento che a V. A. S. parrà che meriti tale publico benefitio, del quale giornalmente ne risulterà nuovi aquisti, co l'utile de' quali si potrà tirare inanzi i ripari da farsi per detto fiume e cavarne quelli emulumenti che parrà a V. A. S. che meriti il detto suplicante, come sopra ne suplica; e in questo mentre darli quella riconoscenza che meriterà la sua persona per assistere del continovo a tale operatione, acciò venghi fatta secondo il suo disegnio e inventione.
     
     
     
      2131*.
     
      GISMONDO COCCAPANI a RAFFAELLO STACCOLI [in Firenze].
      Firenze, 27 marzo 1631.
     
      Arch. di Stato in Firenze. Segreteria delle Riformagioni. Filza 9a di Negozi ecc. dell'Auditore Lorenzo Usimbardi, car. 486. - Autografa.
     
      Ill.mo et Ecc.mo Sig. Auditore,
     
      Gismondo Coccapani, pictore Fiorentino, havendo altra volta(470) suplicato al Ser.mo Gran Duca Ferdinando Medici secondo, nostro clementissimo Padrone, di aver trovato una sua inventione di ridurre Ar[no] in canale con facilità e pocha spesa, per la quale egli à chi[e]sto a S. A. S. privilegio che questa sua inventione non li pos[sa] esser messa in opera ne' sua felicissimi Stati da altri che dal detto Gismondo o da chi egli sostituirà in suo luogho, viv[e]nte sè e doppo di sè in perpetuo nella sua famiglia de' Coccapani, disciesi da Carpi, terra e città inperiale in Lombardia;


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XIV. Carteggio 1629-1632
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1965-1965 pagine 604

   





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