Pagina (84/744)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E con tal fine li baccio riverentemente le mani.
     
      Di Bologna, alli 11 Aprile 1634.
      Di V. S. molto Ill.re et Ecc.maDev.mo et Ob.mo Ser.re
      F. Bon.ra Cav.ri
     
     
     
      2921.
     
      ASCANIO PICCOLOMINI a [GALILEO in Arcetri].
      Siena, 11 aprile 1634.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 38. - Autografa la sottoscrizione.
     
      Molto Ill.re S.r mio Oss.mo
     
      L'infelicità de' due successi che V. S. mi participa con la sua degl'8 d'Aprile, han destato in me una così viva compassione, che vorrei esser libero di me stesso, e costì appresso di lei, per servirla e consolarla. Ma intorno alla perdita di Suor Maria Celeste, io non saprei trovar parole, come quello che per lungo tempo ho conosciuto che ella era quanto bene V. S. haveva in questo mondo, e, quel che più importa, con merito d'amore più che paterno. Ma l'haver ella impiegata la sua anima in servitio del prossimo, li dà prerogativa di carità così singolare, che, astraendo dalla nostra humana conditione, piùtosto merita d'essere invidiata che compianta. Spererei che una tal figliola avanti a Dio havessi sicuramente ad intercedere a V. S. e mutamento di fortuna e quiete d'animo, se molte volte le tribolationi di questo mondo non fossero a nostro maggiore profitto. Patienza e fortezza, come tanto necessarie in questi travagli ne' quali V. S. si ritrova, son sicuro che gl'impetrerà da Dio; nè altronde è da sperarsi aiuto bastevole per resistere a' colpi che la trafiggano. E veramente li confesso d'esser rimasto attonito al sentire i nuovi ordini di Roma, de' quali non so ben comprendere il tenore; mentre non sta in potestà di lei, nè anco interponendovi le propie preghiere, l'impedire che il Principe o altra persona non supplichi e preghi per la sua gratia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le opere di Galileo Galilei
Volume XVI. Carteggio 1634-1636
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 744

   





Bologna Bon Cav Arcetri Suor Maria Celeste Dio Dio Roma Principe