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      Anzi havendo io letto nel fine del detto suo libro la speranza ch'ella ne dà di risolversi in altra occasione a publicar, insieme con la fabrica dello strumento, una più ampia descrizzione de' suoi usi(537), prendo ardire di metterle in considerazione, che se questa le paresse l'occasione di farlo, io insieme con tanti altri, che ciò desiderano, lo riceveremmo per favor singolarissimo e le ne resteremmo con obligo perpetuo.
      In occasione che è qua l'Ecc.mo Sig.r Liceti, mi son ritrovato alcune volte a discorrer seco delle sue nuove opere, delle quali egli m'ha favorito, e particolarmente in quella parte dove in materia del secondario lume del disco lunare egli discorda dall'opinione di V. S. Ecc.ma, cioè dalla verità, e n'habbiamo havuto insieme qualche poco di disputa, ma però con scambievole amorevolezza e, come si dice, con le buone, sì come egli dice e professa di far sempre non solo principalmente con V. S. Ecc.ma, ma ancora con tutti i seguaci della sua dottrina. Mi disse a questi giorni che aspettava da lei la copia d'una sua lettera scritta al Ser.mo Principe Leopoldo in questa materia, e che, come le venga, me la mostrerà; di che sentirò sommo contento, perchè son certo che da quella sì io imparerò cose di buono, sicome mi succede sempre da tutte le cose di V. S. Ecc.ma Alla quale con tutto l'animo prego da Dio perfetta sanità e lunga vita, et insieme col Sig.r Scioppio(538) devotamente la riverisco.
     
      Di Padova, li 4 d'Agosto 1640.
      Di V. S. molt'Ill. et Ecc.maDevot.mo et Oblig.mo Ser.r Vero


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XVIII. Carteggio 1639-1642
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 850

   





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