Pagina (292/850)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Doppo, havendo di nuovo intermesso la osservazione mentre stette sotto i raggi del sole, tornai di nuovo a riguardarlo, e lo vidi con due mitre in luogo delle stelle rotonde, le quali lo riducevano in figura di oliva. Vedevasi però la palla di mezzo assai comodamente distinta, e massime da due macchie(578) oscurissime, poste nel mezzo delle attaccature(579) delle mitre o vogliamo dire orecchi(580). Tale si è osservato per molti anni: et hora, come Sua P. Rev.ma scrive, si veggono le mitre trasformate in globetti(581) rotondi, che così ancora mi riferiscono(582) amici miei; e potrebbe essere che da tre anni in qua, che io non l'ho potuto vedere, sia un'altra volta rimasto solitario, e che poi sia tornato al primo stato, nel quale da principio io lo osservai. Toccherà per l'avvenire ad altri il fare le osservazioni, registrando il tempo delle mutazioni; che sicuramente si troveranno(583) i loro periodi, quando ci siano persone che habbiano curiosità di fare quello ch'io, per non saper far di meglio, ho fatto per tanto tempo.
      Io mi reputo più di quello che sin qui ho fatto, mercè dell'essere(584) venuto in qualche concetto all'Ill.mo Monsig.r Cesarini(585); se però la infinita ammirazione che prendeva dall'Ill.mo Sig.r D. Virginio e da tutta(586) la sua Casa, colma di tutte le virtù, non mi ha guadagnato tanto nella grazia del presente Monsignor Ill.mo, che lo faccia trascendere di grandissimo spazio il mio tenuissimo merito. Vorrei(587) rendere le debite grazie a S. S. Ill.ma del benigno affetto verso di me, ma non saprei trovar parole condegne ad un tanto ufficio: supplisca ella per me con la viva voce, offerendoli tutto quello che sta nelle mie debolissime forze, il che veramente è poco più che niente.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le opere di Galileo Galilei
Volume XVIII. Carteggio 1639-1642
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 850

   





Sua P Rev Monsig Cesarini Virginio Casa Monsignor Ill