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      La vostra galanteria è forse una pianta di serra fredda che non può fiorire che in Inghilterra, e impacciata nel nascere dall'ardente temperatura di questo clima? Come eravate attento, pronto, sempre pieno di piccolo cure, nel nostro villino di Lincolnshire! Voi mi avvicinavate col cuore sulle labbra, la mano sul petto, irreprensibilmente ben messo, pronto a mettere un ginocchio a terra davanti all'idolo della vostra anima; tale e quale, insomma, si rappresentano gli innamorati sulle incisioni dei romanzi.
      - Io vi amo sempre, Alicia, rispose d'Aspromonte con una voce profonda e senza lasciar degli occhi le corna sospese ad una delle colonne antiche che sostenevano la volta di pampini.
      - Mi dite ciò con un tono così lugubre che bisognerebbe essere ben civetta per crederlo, continuò miss Ward; - io penso che ciò che vi piaceva in me fosse il mio volto pallido, la mia diafanità; la mia grazia ossianesca e vaporosa; il mio stato di sofferente mi dava una certa attraenza romantica che ho perduto!
      - Alicia! voi non siete stata mai più bella d'ora!
      - Parole, parole, parole, come dice Shakespeare. Io sono tanto bella che voi non vi degnate neppur di guardarmi!
      Infatti, gli occhi di Paolo non s'erano rivolti neppur un momento verso la giovane.
      - Orsù - diss'ella con un sospiro comicamente esagerato, vedo che son diventata una grossa e forte paesana, fresca, colorita, rossa, senza la minima distinzione, incapace, di figurare al ballo d'Almacks, o in un libro di bellezze, separata da un sonetto ammirativo per mezzo d'una foglia di carta di seta.


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Jettatura
di Théophile Gautier
Sonzogno Milano
1910 pagine 113

   





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