Pagina (19/345)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Estesa in Italia la bella e prodigiosa maniera di sonare il violino, fu questa non solo di grande eccitamento per li suonatori d'ogn'altro strumento da arco, ma eziandio per gli altri suonatori di qualsivoglia variato strumento.
      I primi Professori, che a noi fecero conoscere la maniera di rendere i suoni più puri e piacevoli sopra l'oboè ed il fagotto, e di esprimere con essi qualunque musicale accento, tanto nell'adagio che nell'allegro, furono i due fratelli Alessandro e Girolamo Besozzi di Parma verso il 1740, mentre si trovavano impiegati alla Corte di Torino, Alessandro per l'oboè e Girolamo pel fagotto. Gl'Inglesi ed i Tedeschi poi col loro trasporto per questi non solo, che per altri diversi strumenti da fiato, e col loro musicale commercio fra noi Italiani, hanno grandemente contribuito a rendere in Italia più esteso l'uso di tali strumenti, ed anche a farci divenire peritissimi nella pratica de' medesimi. Il clarinetto segnatamente, che per il proprio suo suono ben unito e penetrante, con tanto successo in oggi s'impiega nelle nostre orchestre, e frequentemente con varie obbligazioni, non incominciò a prender grido in Italia, che dopo la metà dello scorso secolo. La prima volta, che comparve in Firenze, fu per opera di milord Cuper inglese, che fece venire dalla sua nazione alcuni eccellenti suonatori di siffatto pregiabile strumento.
      Anche l'Arte del canto verso la metà dello scorso secolo fu portata ad una gran perfezione per le cure e lo studio del celebre musico Antonio Bernacchi bolognese37, non meno che per le pubbliche scuole, che a tal tempo appunto fiorivano in Venezia, Roma, Napoli, Firenze, Milano ed in varie altre città d'Italia, in cui sorprendentemente si estese la vera maniera d'insegnare il solfeggio, la perfetta intonazione, il trillo, il gusto e l'espressione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova teoria di musica ricavata dall'odierna pratica
ossia Metodo sicuro e facile in pratica per ben apprendere la musica
di Carlo Gervasoni
Stamperia Blanchon Parma
1812 pagine 345

   





Italia Professori Alessandro Girolamo Besozzi Parma Corte Torino Alessandro Girolamo Inglesi Tedeschi Italiani Italia Italia Firenze Cuper Arte Antonio Bernacchi Venezia Roma Napoli Firenze Milano Italia