Pagina (24/345)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questa viene alternativamente sostenuta non solo dagli strumenti da arco, ma altresì con varie particolari obbligazioni da quelli da fiato, ed il tutto impiegato si trova come lo richiede la vera espressione del dato pezzo, di cui si tratta; e per cui finalmente queste nostre più recenti scelte composizioni di stile concertato hanno tutta la virtù d'insinuarsi nello spirito ed accenderlo, e per tal modo di recarci il massimo diletto; a differenza delle altre scelte più antiche composizioni, le quali, tuttochè in oggi pur anco siano pregiate per qualche loro merito, ben lungi però si trovano dal recare generalmente, come le suddette più moderne, un vero piacere all'udito ed all'anima.
      Ma per formarsi una migliore idea dell'attuale perfezione, a cui nell'Italia l'Arte musicale è pervenuta, non basta già confrontare le vecchie composizioni colle più recenti; fa d'uopo altresì considerare e confrontare il grado di perfezione, in cui ne' scorsi tempi trovavansi tanti nostri musicali strumenti, con quello, nel quale oggi li riconosciamo collocati; giacchè questi principalmente alla propria esecuzione della Musica destinati, di essa per ciò sono una parte essenziale.
      E qui incominciando dal Piano-forte (che è in oggi uno strumento de' più praticati per l'esecuzione della musica di buon gusto, potendosi con esso esprimere, tanto nell'armonia che nella melodia, quelle diverse gradazioni di voce, che tutto rinforzano il musicale sentimento), ognuno sa quanto semplice fosse nella sua prima invenzione, scoperta nel 1718 da Bartolommeo Cristofori padovano, mentre dimorava in Firenze40, ed a quanta perfezione sia in oggi condotto eziandio dai nostri artisti, fra' quali meritano principalmente di andar distinti Antonio Gherardi e figlio Giovanni Battista in Parma41, Caetano Scappa e figlio Giuseppe in Milano42, Vincenzo Cresci in Livorno 43, Giuseppe Viola e Luigi Tadolini in Bologna, Paolo Salvi in Genova, ed alcuni altri, di cui le opere sono in oggi abbastanza conosciute.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova teoria di musica ricavata dall'odierna pratica
ossia Metodo sicuro e facile in pratica per ben apprendere la musica
di Carlo Gervasoni
Stamperia Blanchon Parma
1812 pagine 345

   





Italia Arte Musica Piano-forte Bartolommeo Cristofori Firenze Antonio Gherardi Giovanni Battista Parma Caetano Scappa Giuseppe Milano Vincenzo Cresci Livorno Giuseppe Viola Luigi Tadolini Bologna Paolo Salvi Genova