Pagina (42/475)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Abbagliati dall'esteso dominio, dalla forza irresistibile, e dalla reale o affettata moderazione degl'Imperatori, disprezzavano, e talvolta obbliavano le remote contrade, che erano state lasciate nel godimento di una barbara indipendenza; e a poco a poco ei presero la licenza di confondere l'Impero romano con il globo della Terra(108). Ma il carattere e le cognizioni di uno storico moderno richiedono un linguaggio più sobrio e preciso. Questi può imprimere una più giusta immagine della grandezza romana, facendo osservare che l'Impero avea sopra 2000 miglia di larghezza dalla muraglia di Antonino e dai confini settentrionali della Dacia, al Monte Atlante e al Tropico del Cancro; che si stendeva in lunghezza per più di 3000 miglia dall'Oceano occidentale all'Eufrate; che era situato nella più bella parte della Zona temperata, tra i gradi ventiquattro e cinquantasei di latitudine Settentrionale; e che si supponeva contenere più di un milione e seicento mila miglia quadre, la maggior parte di terra fertile e ben coltivata(109).
     
     
     
      CAPITOLO II.
     
      Unione ed interna prosperità del romano Impero nel secolo degli Antonini.
     
      Non per la rapidità o estensione delle sue conquiste soltanto si dee valutare la grandezza di Roma. Il Sovrano dei deserti della Russia comanda ad una porzione più vasta del globo. Nella settima estate dopo il suo passaggio dell'Ellesponto, Alessandro innalzava i trofei macedoni sulle rive dell'Ifasi(110). In meno di un secolo l'irresistibile Gengis e i principi Mogolli di quella stirpe estesero le crudeli devastazioni, ed il passeggiero loro dominio dal mar della China ai confini dell'Egitto e della Germania(111). Ma il saldo edifizio della potenza romana fu levato in alto o conservato dalla prudenza di molti secoli.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia della decadenza e rovina dell'Impero Romano
Volume Primo
di Edoardo Gibbon
pagine 475

   





Imperatori Impero Terra Impero Antonino Dacia Monte Atlante Tropico Cancro Oceano Eufrate Zona Settentrionale Impero Antonini Roma Sovrano Russia Ellesponto Alessandro Ifasi Gengis Mogolli China Egitto Germania