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      La stessa ignoranza, che rende i Barbari incapaci di comprendere il bene, o di accettare l'utile freno delle leggi, gli espone nudi e disarmati ai ciechi terrori della superstizione. I sacerdoti germani, aumentando questa favorevole disposizione dei loro concittadini, avevano usurpata, anche negli affari temporali, una giurisdizione, che i Magistrati non avrebbero ardito di esercitare, ed il superbo guerriero pazientemente si sottoponeva alla sferza della correzione, quando veniva non da alcuna potenza umana, ma dall'ordine immediato del Dio della guerra(707). Ai difetti della politica civile suppliva talora l'interposizione della sacerdotale autorità. L'ultima era costantemente impiegata a mantenere il silenzio e la decenza nelle assemblee popolari; e si estendeva talvolta ad interessi più importanti per la pubblica prosperità. Fu per qualche casuale circostanza fatta una solenne processione nei paesi or conosciuti sotto i nomi di Meclenburgo e di Pomerania. L'ignoto simbolo della Terra, coperto con un denso velo, fu posto sopra un carro tirato dalle vacche; e in questa guisa la Dea, che risedeva ordinariamente nell'isola di Rugen, visitò le diverse circonvicine Tribù de' suoi adoratori. Durante il suo viaggio fu acchetato ogni rumore di guerra, le discordie rimasero sospese, le armi deposte: e gl'inquieti Germani ebbero l'occasione di godere i beni della pace e della concordia(708). La tregua di Dio, così spesso e così inutilmente proclamata dal clero dell'undecimo secolo, era un'ovvia imitazione di quell'antica usanza(709).


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Storia della decadenza e rovina dell'Impero Romano
Volume Primo
di Edoardo Gibbon
pagine 475

   





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