Pagina (249/377)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Il Governo della Chiesa spesso è stato il soggetto non meno che il guiderdone di religiose contese. Gli ostinati disputanti di Roma, di Parigi, di Oxford, e di Ginevra si sono sforzati ugualmente per ridurre ciascuno la prima ed apostolica forma di governo545 alla propria costituzione. Que' pochi, i quali hanno discusso tale articolo con più candore ed imparzialità, son d'opinione546, che gli Apostoli evitassero l'uffizio di legislatori, e piuttosto volessero soffrire alcuni scandali, e divisioni particolari, che togliere ai futuri Cristiani la libertà di variar le forme del loro ecclesiastico regolamento, secondo le variazioni de' tempi, e delle circostanze. Può vedersi qual sistema di governo fosse colla loro approvazione adottato per l'uso del primo secolo nella pratica delle Chiese di Gerusalemme, d'Efeso, e di Corinto. Le società, erette nelle città dell'Impero, erano soltanto unite fra loro co' vincoli della carità e della fede. L'indipendenza, e l'uguaglianza formavano la base dell'interna loro costituzione. Supplivasi alla mancanza di cultura e di sapere umano, secondo le occasioni, mediante l'aiuto de' Profeti547, ch'eran chiamati a tale uffizio, senza distinzione alcuna d'età, di sesso, o di naturali talenti, e che ogni qual volta sentivano il divino impulso, mandavano fuori le effusioni dello spirito nell'assemblea de' fedeli. Ma i Profetici Dottori spesso abusarono o fecero cattive applicazioni di questi doni straordinari. Essi ne facevan pompa fuor di tempo, presumevano d'interrompere le sacre funzioni dell'assemblea, e col loro orgoglio o falso zelo indussero specialmente nella Chiesa Apostolica di Corinto una lunga e trista serie di disordini548. Siccome l'instituto de' Profeti divenne inutile, ed anche dannoso, ne fu tolta di mezzo la potestà, ed abolito l'uffizio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia della decadenza e rovina dell'Impero Romano
Volume Secondo
di Edoardo Gibbon
pagine 377

   





Governo Chiesa Roma Parigi Oxford Ginevra Apostoli Cristiani Chiese Gerusalemme Efeso Corinto Impero Profeti Profetici Dottori Chiesa Apostolica Corinto Profeti