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      Ma tu ci trovi addolorati per una grande sventura. Or fu quasi un anno andando a caccia sui monti io uccisi involontariamente la cerva prediletta della maga Aridea; e la maga per vendicarsi ha fatto un incantesimo per il quale tutti i miei sudditi hanno perduto la parola, e la mia diletta Rosaspina si è addormentata né è stato più possibile destarla. Vedila!
      Uno dei servi tirò allora una tenda che copriva una parete della sala ed Adalberto vide in un'alcova la bella principessa coi capelli d'oro immersa in un letargo profondo come la morte.
      - Essa non si sveglierà - soggiunse il re Ferragutte - né i miei sudditi riacquisteranno la parola finché un principe dell'occidente non rechi qui l'erba Malagigia di cui si trova una sola pianta negli orti del mago Atlante. Quell'erba possiede una virtù soprannaturale e può richiamare alla vita qualunque uomo o animale che sia morto per causa di ferite. Coll'erba Malagigia noi potremo far rivivere la cerva della maga Aridea, il cui corpo giace nella grotta del corallo senza che il tempo lo corrompa. In questo modo soltanto io potrò calmare l'ira della maga e l'incantesimo sarà rotto immediatamente. Tu vieni dall'occidente e puoi tentare questa impresa; se tu riesci io ti darò in isposa la bella Rosaspina e sarai erede di tutto il mio regno; ma ti avverto che altri tre principi sono partiti per andare agli orti del mago Atlante e non sono più ritornati. Ti senti la forza, il coraggio e la prudenza per intraprendere cotesto viaggio pericoloso?


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Giornale per i bambini
Antologia
di Autori Vari
Tipografia del Senato
1881-1883 pagine 360

   





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