Pagina (48/300)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      In questo caso evidentemente le fibre nervose derivanti dalla periferia, non congiungonsi in modo diretto nè coll'uno, nè coll'altro tipo di cellule gangliari; perciò questo modo d'origine crediamo non designarlo che come indiretto.
      Riguardo al modo d'origine delle fibre nervose, nella sostanza grigia dei centri nervosi, possiamo ancora distinguere due tipi di cellule gangliari, notando che tal distinzione si confonde con quella già da noi fatta, in relazione al modo di comportarsi del prolungamento nervoso, cioè:
      a) cellule gangliari che per mezzo del prolungamento nervoso somministrante scarsi fili, in rapporto diretto colle fibre nervose.
      b) cellule gangliari che per mezzo del prolungamento nervoso suddividentesi complicatamente, e che passa in totalità nella rete diffusa, solo indirettamente sono in rapporto colle fibre nervose midollate derivanti dalla periferia.
      Possediamo noi qualche criterio per poter asserire che i due tipi di cellule da noi descritti ed i due diversi modi di origine delle fibre nervose per avventura siano in rapporto con differenze fisiologiche? e più precisamente, abbiamo qualche fondamento per ammettere che i descritti due modi d'origine dei nervi siano rispettivamente in corrispondenza colle due funzioni, senso e moto, per ciascuna delle quali, secondo ciò che insegna la fisiologia, sarebbe assegnata una speciale categoria di fibre nervose?
      Di leggieri si può comprendere che non siamo in grado di formulare, una precisa risposta a siffatto quesito, però non si può dire che siamo privi di dati per esporre una fondata supposizione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso
di Camillo Golgi
pagine 300