Pagina (263/300)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Essendo già stato detto che la reazione, per mezzo della quale s'ottiene la colorazione nera dei diversi elementi del tessuto nervoso, nulla ha di comune con quella verificantesi sotto l'influenza della luce, che dà colorazione nera delle sostanze intercellulari, basterà notare che quando si trovino nelle condizioni accennate è assolutamente indifferente tenere i pezzi sotto l'influenza o difesi dalla luce; la reazione che accade colla graduale penetrazione del nitrato d'argento nell'interno del tessuto, ha luogo identicamente sia nel primo che nel secondo caso. La sola norma che dall'esperienza viene fatta riconoscere di qualche giovamento, riguardo alle condizioni in cui devono essere tenuti i pezzi immersi nel nitrato, è che nella stagione fredda importa che essi vengano lasciati in una stanza ben riscaldati: io ho l'abitudine di mettere i relativi recipienti sopra un tavolino, situato a poca distanza dalla stufa di riscaldamento del Laboratorio.
      Nelle condizioni sin quì accennate, di regola i pezzi devono essere tenuti per 24, 30 ore, ed in casi eccezionali anche per 48 ore. - Il periodo di 24-30 ore conviene tenerlo per regola, sebbene qualora si trovino nell'opportuno periodo di indurimento, di solito i pezzi presentino già ben avviata la reazione dopo sole 2 o 3 ore. In questi casi anzi si può dire che, almeno negli strati più superficiali, la reazione incomincia subito, per estendersi gradatamente, man mano che il liquido si infiltra nel tessuto, anche negli strati più interni.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso
di Camillo Golgi
pagine 300

   





Laboratorio