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      Le grandi sudate notturne sono durate fino a 5-6 giorni fa, poi erano cessate: hanno ripreso, ma meno intensamente, nelle due sere che ho avuto la febbre della prima notte. - Credo di averti dato tutte le informazioni essenziali. Devo aggiungere che non mi sono indebolito in misura notevole e non ho subito nessun contraccolpo psichico. Finché sputai i grumi sanguigni, avevo sempre l'impressione nauseosa del dolciastro in bocca e mi pareva che ogni volta che tossivo dovesse ripetersi il sangue della prima volta; ma oggi (cioè da quando sono cessati gli sputi grumosi) anche questa impressione è sparita e perciò non credo che fosse puramente psichica. Ora tu potrai darmi tutti i consigli che riterrai opportuno. Come vedi, non c'è niente di preoccupante, quantunque, come dice il medico, occorra «sorvegliare».
      Ho letto con molto interesse la lettera del prof. Cosmo che mi hai ricopiato. L'impressione è molto complessa. Mi dispiacerebbe molto se il prof. Cosmo avesse potuto anche lontanamente sospettare che io abbia potuto neanche pensare un giudizio su di lui che ponesse in dubbio la sua rettitudine, la dignità del suo carattere, il suo senso del dovere. Nelle ultime pagine della Vita di Dante pare che lo scrittore sia egli stesso un cattolico fervidamente credente. Avevo messo accanto questa impressione al fatto che il Cosmo insieme col Gerosa ha compilato un'antologia di scrittori latini dei primi secoli della Chiesa per una casa editrice cattolica e avevo pensato che il Cosmo si fosse convertito.


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Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





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