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      È loro la colpa se la borghesia riesce ancora a mantenere una parte degli operai sotto la sua influenza.
      Il dovere supremo dei comunisti italiani è quello di smascherare e di combattere questa pericolosa politica dei centristi. - Giú la maschera! - gridiamo noi agli ipocriti amici della Russia e dell’Internazionale - voi lavorate e voi lottate contro l’Internazionale, voi siete dunque nemici della prima grande rivoluzione proletaria. Il proletariato italiano, quando comprenderà questa verità non potrà che condannarvi.
     
     
      Il Congresso di Livorno(47)
     
     
      Il Congresso di Livorno è destinato a diventare uno degli avvenimenti storici piú importanti della vita italiana contemporanea. A Livorno sarà finalmente accertato se la classe operaia italiana ha la capacità di esprimere dalle sue file un partito autonomo di classe, sarà finalmente accertato se le esperienze di quattro anni di guerra imperialista e di due anni di agonia delle forze produttive mondiali hanno valso a rendere consapevole la classe operaia italiana della sua missione storica.
      La classe operaia è classe nazionale e internazionale. Essa deve porsi a capo del popolo lavoratore che lotta per emanciparsi dal giogo del capitalismo industriale e finanziario nazionalmente e internazionalmente. Il compito nazionale della classe operaia è fissato dal processo di sviluppo del capitalismo italiano e dello Stato borghese che ne è l’espressione ufficiale. Il capitalismo italiano ha conquistato il potere seguendo questa linea di sviluppo: ha soggiogato le campagne alle città industriali e ha soggiogato l’Italia centrale e meridionale al Settentrione.


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Scritti politici
Seconda parte
di Antonio Gramsci
pagine 334

   





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