Pagina (714/742)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ogni ufficio dell'amministrazione militare è diventato una sorgente di accumulazione di proprietà privata.
      E si prospetta il problema: non è forse questa la natura essenziale della burocrazia? Non si manifesta in questo organo specifico dello Stato democratico parlamentare la funzione essenziale dello Stato stesso, che è quella, non solo di garantire il diritto di proprietà in generale, ma di suscitare in particolare nuovi proprietari, di espropriare continuamente i lavoratori del loro salario, per accentrare moneta e costituire capitali e moltiplicare i proprietari, cioè i pilastri sui quali lo Stato democratico si fonda?
      La burocrazia è uno sperpero, dicono i riformatori al dettaglio, non funziona, non serve per i fini ai quali è sorta; bisogna sveltirla, bisogna bonificarla, bisogna renderla utile alla maggioranza. La burocrazia è utilissima, invece: serve a migliaia e migliaia di imbroglioni, di camorristi, di intermediari per viverci su e per realizzare dei risparmi. Tutto il regime capitalista è uno sperpero per la maggioranza (i lavoratori), ma è invece utile per i capitalisti, per i pescicani dell'industria e del commercio. Il regime in genere, accentrato e difeso dallo Stato, ha i pescicani che divorano i milioni; l'organo in ispecie, la burocrazia, ha i pescicani marginali, i pescicani delle migliaia di lire. Per bonificare la specie bisogna bonificare il genere.
      (30 agosto 1919).
     
     
      ODILIO
     
      Il delegato Tabusso, reggente il commissariato di Borgo Dora, è stato nominato vicequestore di Torino.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sotto la mole
1916-1920
di Antonio Gramsci
pagine 742

   





Stato Stato Stato Stato Tabusso Borgo Dora Torino