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      Si batterà duramente, senza distinzione di sesso. Si dovrà essere implacabili contro tutti i manifestanti, uomini e donne».] Il potere arbitrario concesso ai privati «difensori della proprietà» ha significato nel mese [di febbraio l'uccisione a revolverate di tre piccoli contadini saliti in ferrovia senza biglietto.]L'insanabile conflitto tra lo Stato regolare e lo Stato dei comitati militari e dei Somaten si è rivelato in tutta la sua gravità nella caduta del ministero Romanones e l'assunzione al governo del ministero Maura-La Cierva. Il governatore civile di Barcellona, signor Montanes, aveva fatto scarcerare gli organizzatori dei sindacati operai arrestati per lo sciopero generale. I comitati militari minacciarono di morte il Montanes se non si dimetteva dalla sua carica dopo aver rimesso in prigione gli scarcerati. I comitati militari erano spalleggiati dal generale Milan Del Bosch, governatore militare, che inviò una intimazione a Romanones, rimproverandolo di non avergli concesso i pieni poteri assoluti per mobilizzare gli operai e costringerli ai lavori forzati. Il ministero Romanones si dimette: i pretoriani delle Juntas pongono il veto alla formazione di un ministero di cui facciano parte il riformista Melquiades Alvarez e il liberale Alba; solo il ministero del sangue Maura-La Cierva è di loro gradimento.
      [Esso non può vivere nell'orbita costituzionale. Gode la «fiducia» delle forze irresponsabili, non gode la fiducia del parlamento. Cosí il re ha concesso l'autorizzazione allo scioglimento delle Cortes: i comizi elettorali dovrebbero essere convocati immediatamente.


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Sul fascismo
di Antonio Gramsci
pagine 418

   





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