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      I risultati che voi avete dedotto dalle vostre ricerche sull'olio di mandorle amare sono certamente le più importanti fatte sino ad ora nella Chimica organica; esse promettono di gettare nuova luce su questa parte della scienza.
      Che un corpo composto di carbonio, idrogeno ed ossigeno si combini alla maniera di un corpo semplice con altri, ma particolarmente con quelli che formano degli acidi e delle basi, è un fatto che dimostra esistere degli atomi composti ternari (di prim'ordine), e che il radicale dell'acido benzoico è il primo esempio certo di un corpo ternario che possiede le proprietà di un corpo semplice.
      I fatti che voi avete stabilito fanno nascere tali considerazioni che si può considerarli come apportatori di un nuovo giorno nella chimica vegetale.
      È per ciò che io proporrei di nominare il primo radicale composto di più che due elementi: proino (proi), incominciamento del giorno o punta del giorno nel senso di apo proi eos esperas)(108), oppure ortroino (orthros, crepuscolo del mattino, alba);; da cui i nomi di acido proico o acido ortrico, cloruro di proile o cloruro di ortrile.
      Ma per la consuetudine e perché il nome di acido benzoico è più conosciuto, è meglio designare questo radicale, come voi proponete, benzoile
      .
      Questo suo lavorare continuamente per la scienza e non per le applicazioni fu una delle cause per le quali si ruppe l'amicizia tra lui e Liebig. In una lettera del 26 aprile 1840 Liebig scriveva a Berzelius delle sue ricerche fatte intorno all'alimentazione, dei suoi studi sulla chimica organica sotto il punto di vista delle leggi che derivavano a vantaggio dell'agricoltura e della fisiologia, ecc.


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Jons Jacob Berzelius e la sua opera scientifica
di Icilio Guareschi
Utet Torino
1915 pagine 398

   





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