Pagina (179/398)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      L'elettrochimica comincia con Galvani, Fabbroni, Volta e Berzelius.
      Devesi a Berzelius la prima teoria delle combinazioni chimiche, che egli fondava sui fenomeni da lui osservati nella elettrolisi dei sali. Egli cominciò la sua carriera scientifica con delle ricerche sull'elettricità; nel 1801 pubblicò un lavoro: Azione del galvanismo sui corpi organici, che gli servì come tesi pel dottorato in medicina.
      Nel 1802 Berzelius, con Hisinger, fece le sue prime e classiche esperienze intorno all'azione della corrente elettrica sui corpi sciolti(227). Essi dimostrarono:
      1) Che quando l'elettricità attraversa un liquido i principi costituenti si separano, gli uni vanno al polo positivo e gli altri al polo negativo; al polo negativo vanno i principi combustibili, gli alcali e le terre, e al polo positivo l'ossigeno e gli acidi.
      2) Che l'acqua è decomposta in idrogeno e ossigeno.
      3) Che i sali neutri depositano le loro basi al polo positivo e i loro acidi al polo negativo.
      4) Che l'acido nitrico dà il suo ossigeno al polo positivo e l'azoto al polo negativo, e così pure l'acido solforico dà ossigeno al polo positivo e solfo al polo negativo.
      5) Che la quantità relativa della decomposizione nei liquidi composti è in proporzione dell'affinità dei composti e dei loro punti di contatto coi conduttori. Così può avvenire che il composto il più concentrato sia solo decomposto e che il più diluito non lo sia affatto. Così, ad esempio, l'ammoniaca concentrata è facilissimamente decomposta, invece diluita con acqua non è decomposta che l'acqua.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Jons Jacob Berzelius e la sua opera scientifica
di Icilio Guareschi
Utet Torino
1915 pagine 398

   





Galvani Fabbroni Volta Berzelius Berzelius Azione Berzelius Hisinger