In tutta questa Memoria usa la parola atomo come sinonimo di molecola.
      Da questo momento si comincị ad enunciare la legge nella forma erronea seguente: Volumi uguali di gas, nelle stesse condizioni di pressione e di temperatura, contengono un ugual numero di atomi. La proposizione coś formulata dal Berzelius fu discussa a lungo e accettata da tutti i chimici. Berzelius fu ingiusto verso l'opera scientifica di Avogadro, o forse l'opera di questi era ancora molto prematura.
      (380) Per questa questione rimando al mio: Amedeo Avogadro e la sua opera scientifica, Discorso storico critico, Torino 1911, pag. LI e seg.. e C. Graebe, Der Entwicklungsgang der Avogadroschen Theorie, in J. pr., 1913, t. LXXXVII, pag. 155.
      (381) H. Davy incomincị le sue ricerche sulla supposta composizione dell'acido muriatico ossigenato (cloro) nel 1810 (Phil. Trans., 1810, pag. 231), e nel 1811 (Ivi, 1811, pag. 1) dichiaṛ nettamente che il cosidetto acido muriatico ossigenato è un corpo semplice, un elemento, che denomiṇ chlorine; e dello stesso avviso furono poco dopo Gay-Lussac e Thenard (Mém. de la Soc. d'Arcueil, t. II pag. 339), che lo denominarono cloro. Per quanto si sia tentato coi riduttori di dimostrare l'ossigeno nell'acido muriatico e nell'acido muriatico ossigenato, non si riusć. Davy, GayLussac e Thenard basarono la loro idea che il cloro fosse un elemento e quindi non contenesse ossigeno, sui tre fatti seguenti: 1) 1/2 vol. H + 1/2 vol. Cl = 1 vol. HC1: 2) il sodio, agendo sul gas acido cloridrico, dà solamente idrogeno e cloruro di sodio: 1 vol.