Pagina (200/1183)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Per isbaldanzire i maneggi dei Repubblicani, e levare loro ogni male concepita speranza, che il Governo potesse sopportarli pazientemente, io componeva e faceva stampare nel Giornale Officiale il seguente articoletto in forma di lettera, che immaginava pervenuta da Roma il 7 febbraio 1849. "I buoni Italiani convenuti qui in Roma, pare che abbiano deposto il pensiero di proclamare la Repubblica. Tutti i frutti, in ispecie i politici, quando sono immaturi, guastano la salute. Piemonte si chiuderebbe in politica isolata, seppure non irrompesse manifestamente ostile. Toscana, noi lo sappiamo, vuole il Principato democratico e repugna dalla Repubblica; - non parlo già del Governo, che io non conosco, ma del Popolo nella sua maggiorità. Così invece di stringerci per la guerra della Indipendenza, avremmo la guerra civile, madre infelicissima di servitù interna ed esterna. A questo pensino tutti quelli che si dicono amanti della Patria. Se vuolsi avvantaggiare la veneranda madre Italia, è un conto; se pescare nel torbido, incendiare un pagliaio per riscaldarsi le mani, è un altro. Ma siccome io reputo coloro che professano concetti repubblicani, uomini di ottima fede, almeno la massima parte, così richiamino la mente alla grave considerazione degli elementi che ci stanno sotto mano, e giudichino nella rettitudine del cuore. Gli uomini sono uomini, e si dispongono con le persuasioni e col tempo; con l'esorbitanze si rovesciano, e inferociscono(145)."
      Ma l'Accusa, che sospetta sempre in me trattato doppio, insorge, e dice: tutte queste sono "lustre, finte, e mostre per parere;" voi tenevate due corde al vostro arco; voi siete l'uomo vafer, atque callidissimus, dei Latini; nella composizione del vostro corpo, per tre quarti almeno, ci entra carne di volpe.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Apologia della vita politica
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Editore Firenze
1851 pagine 1183

   





Repubblicani Governo Giornale Officiale Roma Italiani Roma Repubblica Principato Repubblica Governo Popolo Indipendenza Patria Italia Accusa Latini