Pagina (786/1163)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      .. Lasciatemi dormire."
      Soldati!
      tuonņ all'improvviso la voce del Ferruccio, "soldati!"
      E gli uomini d'arme, fanti e cavalieri, assursero come se una bombarda fosse loro scoppiata vicina.
      Mi dispiace che la necessitą mi costringa a menarvi a combattere senza che vi abbiate tolto ristoro al disagio sofferto; ma la prontezza dello assalto levando ai nemici l'animo di difendersi, con poco di fatica vi procaccerete riposo durevole e sicuro(261). Or dunque perchč vi farei io lunghi discorsi quando č duopo adoperare le mani? La mia pazienza č metą pił corta della mia picca: vedete costą quella torre? la ravvisate voi?
      Sibbene la ravvisiamo: ella č la torre del palazzo dei Priori.
      Or dunque sappiate che stanotte voglio giacermi lą dentro; aiutatemi a conquistarmi il letto; mi tarda dormire.
      Lo pensate voi? sapete che ora fa egli?
      Che importa l'ora? Qualunque istante č buono per combattere e per vincere i nemici della patria.
      Ma le ventidue ore si avvicinano: siete voi Giosuč? - Pretendereste arrestare il sole su in cielo?
      Con l'ajuto di Dio, intendo affrettare le mani sopra questa terra. Rompete gli indugi, - attelatevi, - seguitemi, - la cittą č nostra!
      E fece aprire le porte e si spinse avanti abbassando la testa, come uomo fa per riparare il volto dalla procella. Da una mano brandiva la picca; dall'altra teneva la rotella e una scala.
      I Volterrani avevano, come narrammo, recinto intorno la fortezza con archibusieri e bastioni; e di questi ne avevano innalzato fino a tre nella strada di Santo Antonio, donde, sortendo dalla fortezza, č forza passare se vuolsi riuscire sopra la piazza e quindi nello interno della cittą: da cosiffatti ripari cittadini e soldati mandavano continue scariche contro i Ferrucciani; ma, o sia che le feritoie mirassero alto, o nel precipizio dei moti non aggiustassero i colpi, nessuno rimase morto su quella prima sortita.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano
1869 pagine 1163

   





Lasciatemi Ferruccio Priori Giosuč Dio Volterrani Santo Antonio Ferrucciani