Pagina (833/1163)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      ..."
      Il gonfaloniere, supponendo offesa la maestà del luogo da quei detti acerbi, ordinava traessero altrove il Pieruccio; se non che egli, vietando ai mazzieri di toccarlo, dignitoso e superbo, sgombrò da per se stesso dalla sala. Dal rumore che si levò da ogni lato, dall'agitarsi dei capi dei cittadini, parve quasi turbine trapassato per le piante della foresta.
      Intanto Lorenzo Soderini, rinvenuto dal suo sfinimento, occupava di nuovo il posto di accusato. Raffaello Girolami, con voce che studia rendere quanto più poteva soave, gli domanda:
      Lorenzo Soderini, avete da opporre discolpa all'accusa che vi danno gli spettabili signori Otto, di guardia e balia?
      Il Soderini mosse le labbra per parlare, ma non ne uscì suono; - una mano di ferro gli stringeva la gola.
      Allora il Girolami si piegò all'interno domandando,
      Ecci nessuno che prenda le difese di Lorenzo Sederini accusato di tradimento?
      Nessuno. - Mandatelo alla forca senz'altre formalità.
      Che sensi, che voci sono queste?
      riprende il gonfaloniere; "mi trovo io tra uomini civili, o..."
      Su, dite tra chi?
      interruppe Lionardo Bartolini.
      O tra chi mi trovo?
      ripiegò in buon tempo il Girolami avvertito dalla interruzione del Bartolini che stava per uscirgli di bocca qualche grave parola. "Perchè non avrebbe messere Lorenzo le sue difese? Finchè la legge non pronunzia sopra di lui, non può dirsi reo. E alla patria, meglio che con le ire e l'impeto, si serve coll'adempire ai buoni ordinamenti di lei."
      Questa proposizione che denotava un grado di civiltà non consentito dai tempi giunse malgradita tra quelle menti accese; parve provocazione e rimprovero; gli odii riarsero; ella fu quasi bitume sopra legna infiammate, - i cuori si chiusero alla pietà, - la sentenza non pronunziarono ancora, ma ormai la sorte del Soderino e di fra' Vittorio è decisa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano
1869 pagine 1163

   





Pieruccio Lorenzo Soderini Girolami Soderini Otto Soderini Girolami Lorenzo Sederini Lionardo Bartolini Girolami Bartolini Lorenzo Soderino Vittorio