Pagina (924/1163)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      I comandamenti della legge di Dio non dovrebbero per avventura comprendere ancora il precetto al cittadino di sovvenire con tutte le forze la propria patria? Giampagolo Orsini non aveva forse sortito i suoi natali in Italia? Ma lo straniero cesserà la maraviglia per due cause: una che senza la mia spiegazione gli sarà nota, cioè che gli uomini in generale sogliono i comodi anteporre alla fama; l'altra poi (e quantunque mi gravi dirla, la manifesterò ad ogni modo, poichè a me non piaccia la ipocrita carità patria che dissimulando le colpe assopisce con encomii bugiardi, e ufficio vero di buon cittadino consideri la rampogna acerba che conduce all'ammenda) abbisogna di commento italiano, ed è questa, che o per ira di Dio o, come credo piuttosto, per tristizia degli uomini, fummo e siamo noi altri Italiani siffattamente divisi che il Romano crede avere che fare col Fiorentino quanto con un abitante dell'Oceania o di quale altra più remota parte del mondo. I Piemontesi si reputano così estranei alle cose d'Italia che, favellando con Toscano, Romano o Napoletano, hanno in costume di designarlo così: - Voi altri abitanti d'Italia. - Questo mal seme funestando il nostro paese nei tempi di che si parla anche più fieramente che ai nostri, l'azione dell'Orsini non parrà ufficio patrio, ma sibbene amore purissimo degli uomini e della libertà.
      Il Ferruccio, lasciata Livorno, si riduce a Pisa: qui appena giunto gli scemò la speranza, non l'animo. Gli aveano dato i Signori poteri ampissimi, anche di donare terre e città, ora che da Volterra e Pisa in fuori non ne tenevano altre nel loro dominio; lo avevano eletto generalissimo degli eserciti, nè gli mandavano gente o pecunia per farne; soffriva i tormenti di Prometeo, si assottigliava l'ingegno per trovare danari, e non rinveniva il modo; n'ebbe dall'Orsino, ma pochi: egli davvero si sarebbe coniato anche il cuore.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano
1869 pagine 1163

   





Dio Orsini Italia Dio Italiani Romano Fiorentino Oceania Piemontesi Italia Toscano Romano Napoletano Italia Orsini Ferruccio Livorno Pisa Volterra Pisa Prometeo Orsino