Pagina (975/1163)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questo ci farà in ogni modo vincere; nè, benchè siamo meno per numero, ci dobbiamo diffidare, per la speranza, oltre a quella della virtù vostra, maggiormente in Dio ottimo massimo; che, giustissimo e conoscitore del nostro buon fine, supplirà con la sua potenza dove mancasse la forza nostra.
      E ricopertosi il capo, con feroce sembianza brandita la spada, riprese:
      Soldati, non mi vogliate abbandonare in questo giorno.
      Carlo conte di Civitella e Amico Arsoli condottieri dei cavalleggeri spedisce innanzi, affinchè trascorrendo velocemente occupino Gavinana; seguita egli con la battaglia composta di quattordici bandiere; pone quindi le bagaglie, e la dietroguardia, ch'erano quindici insegne, commette alla fede di Giampagolo Orsino.
      I cavalieri imperiali, sospettando ormai la malizia dei Gavinanesi e già vedendo apparire le insegne fiorentine, non si tennero più in freno, ma, trascorrendo a mano diritta lungo le mura di Gavinana, si fecero animosamente ad incontrare il nemico.
      Il primo colpo è percosso, - ne succedono mille; uomini, cielo e campo di battaglia, tutto si presenta terribile. La strada sopra la quale combattono serpeggia a mezza costa del monte. - Da un lato il dirupo, - dall'altro l'erta scoscesa. In quelle angustie pochi prendevano parte alla battaglia, ma, sospinti dai sorvegnenti, quei pochi così si stringevano che, diventata inutile la spada e la lancia, si finivano a pugnalate, e i cavalli medesimi partecipando il furore dei combattenti si laceravano a morsi. Armi, cavalli e cavalieri precipitavano giù nel burrone, lasciando sulla schiena del monte spaventevole striscia di sangue; ed è fama che in quel giorno, l'umile rio delle Catinelle menasse giù alla valle più sangue che acqua, e la Vergine, che anche ai dì nostri scorgiamo posta a custodia della fontana dei Gorghi, vide in cotesto memorabile caso di sangue umano contaminate le caste sue linfe.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano
1869 pagine 1163

   





Dio Civitella Amico Arsoli Gavinana Giampagolo Orsino Gavinanesi Gavinana Catinelle Vergine Gorghi