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      Queste parole passando di bocca in bocca fecero supporre, che trovato il nemico all'erta fosse mestieri ritirarsi: i pių paurosi subito sbandaronsi, e gli altri, scomposti gli ordini, si trovarono costretti a seguitarli nella fuga. Agevole moltiplicare gli esempi, bastino questi per dimostrare come gli orditi con lungo studio dalla sapienza, la fortuna sovente in un attimo disperda al vento.
      Troppo mi ha proceduto infesto nel suo libro dei Bersaglieri Emilio Dandolo perchč io trascuri di ricordare com'egli dolente per la riportata ferita, e pių pel lacrimabile caso del suo fratello, non potesse rimanersi all'ospedale in cotesta occasione; volle andare co' compagni, onde fra la fatica durata, e il turbamento dell'animo gli si inacerbė la piaga non poco. A me piace la vendetta, e cosė mi vendico, dolente di non possedere maggiore ala d'ingegno per onorare conforme ai meriti il giovane egregio.
      La legione italiana rinvenuta alquanto dalla turpe battisoffiola, non poteva darsi pace; le sembrava, e veramente si era coperta d'ignominia: per ultimo deputava messi al Generale supplicandolo le concedesse lavarla avventandola a qualunque pių arrisicato assalto; gli udė il Garibaldi con gli occhi fitti a terra senza nč un motto nč un gesto, poi li licenziō con la mano, e parve non volesse rimoversi per istanza nonchč degli indifferenti degli amicissimi suoi: verso sera piegō l'ardua mente; stessero apparecchiati, li proverebbe domani.
      Perō mentre il prode uomo mulinava il modo di picchiar forte il nemico accadde un'avvisaglia inopinata, la quale ci fu e per morti, e per altre sequele oltre modo funesta.


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Lo assedio di Roma
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Zecchini Livorno
1864 pagine 838

   





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