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      Orologi in casse ti apparivano cotesti Oratori con la facondia a tic tac, e il gesto a lancetta che segna mezza notte passata. Io lessi già da certo scrittore francese paragonata la Camera subalpina ad un'assemblea di notari, e ciò per onoranza: se costui biasimava che avrebbe detto di peggio? Ma io spero, e non invano, che a questa ora il popolo di Piemonte abbia compreso che la Italia non è morto di cui i notari devano leggere il testamento, nè la Libertà uno incendio per mandare deputati acquaioli a spegnerla in furia.
      (51) Stellino chiama il popolo, quel tremolare scintillando che fa l'acqua percossa dai raggi del sole: parola efficace parmi, ed io l'adopero.
      (52) E non rincrescerà saperlo ai miei lettori. Si quistionava nella Camera dei Comuni intorno all'abolizione della tratta dei Neri proposta dal Willebeforce; la contrastavano i conservatori, e i moderati con la ferocia degl'interessi offesi, onde uno di loro di un tratto saltò su a dire, che non riusciva a comprendere la tenerezza nuova per la carne nera dacchè era tanto tempo, che se ne faceva la tratta, che ormai la ci si doveva essere avvezzata. il Windam deputato della opposizione notò cotesto argomento potersi mettere di riscontro alla risposta di quel tale cuoco, che rampognato di scorticare vive le anguille prima di cucinarle si scusava dicendo: "avere sempre costumato così e secondo la sua opinione, essere scorso ormai spazio ragionevole di tempo, ond'esse ci si fossero avvezzate."
      (53) Gentil sangue latino
     
      Sgombra da te le vergognose some;


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Lo assedio di Roma
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Zecchini Livorno
1864 pagine 838

   





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