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      L'ordine che ama conservarsi raccatti questo danaro, lo conservi, lo amministri santamente, e con ogni accorgimento s'ingegni provocare simili depositi. Quando sia pervenuto a scopo siffatto, dorma i suoi sonni tranquillo, vi è chi veglia per lui. - In quarto luogo, i portentosi Svelti dicevano: le milizie cittadine paionvi veleni? Sì veramente esse devono reputarsi tali; ma che perciò? La medicina non trova farmaco di cui tanto meglio possa avvantaggiarsi quanto dei veleni. - Nei governi creati dal consenso generale i cittadini possono procedere armati universalmente, e forse anche qui non senza pericolo, perchè il popolo armato di rado si mostra modesto, e troppo spesso facile a lasciarsi in balía dei moti scomposti dell'animo; per la quale cosa vedemmo nascere con frequenza turbamento e subuglio; ma da voi concedansi le armi a pochi, la più parte uomini nuovi, mercanti, e gente usa ai traffici; giovi ancora chiamare alcuni pochissimi dei grandi, e della minutaglia. Il popolo grasso andrà persuaso che difendendo sè tutela l'ordine, e dove il caso lo porti voi lo vedrete spiegare alla salvezza delle sue giarre di olio e dei suoi lardoni l'ardimento di Orazio Coclite al ponte. Sopra i grandi e sopra il popolo minuto non bisogna contare, ed eccone il perchè: essi si lasciano governare da fantasie tutte particolari, e riescono di maneggio spesso arduo, sempre incerto. Come Gesù disse in sacramento, voi fate potere dire a fine profano: - Ecco io sono il vostro pane e il vostro vino; - e il popolo grasso, che non va più oltre e di più non desidera, difenderà in voi il suo pane e il suo vino.


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Scritti
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Firenze
1847 pagine 469

   





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