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      (103) Nell'originale "immesiriscono". [Nota per l'edizione elettronica Manuzio]
      (104) Nell'originale "eclamava". [Nota per l'edizione elettronica Manuzio]
      (105) Il seguente poema si fonda sopra un'avventura mentovata nelle Antichità della casa di Brunswick scritte per Gibbon. - Io già prevedo che in questi tempi la delicatezza, o il fastidio del lettore, stimeranno siffatti soggetti siccome poco convenevoli alla poesia: i drammatici greci, e molti dei migliori nostri antichi scrittori inglesi, pensarono diversamente; e in tempi più prossimi di là dal mare, Alfieri e Schiller. Il caso seguente chiarirà i fatti su i quali la storia si avvolge. Soltanto al nome di Niccola sostituimmo quello di Azo, perchè più poetico. "Sotto il reggimento di Niccola III, Ferrara fu contaminata da domestica strage. Pel testimonio di una fante, e per le proprie osservazioni, il marchese d'Este scoperse gli amori incestuosi di sua moglie Parisina e di Ugo suo figliuol naturale, leggiadro e valoroso giovane. Ambedue ebbero la testa mozza in castello per sentenza di un padre e di un marito che pubblicò la sua vergogna, e sopravvisse alla costoro morte. Lui misero se furono colpevoli, lui miserissimo se innocenti! Non v'è caso al mondo nel quale io possa approvare l'ultimo atto di giustizia di un padre." Gibbon's Miscellaneous Works.
      (106) I versi contenuti nella Sezione II furono poco dopo stampati come se fossero per musica: ma appartengono al poema nel quale compariscono, per la più parte composto avanti Lara, e gli altri poemi pubblicati dopo.


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Scritti
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Firenze
1847 pagine 469

   





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