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      Quelli che l'acquistarono se la stringono al seno con lo affetto della madre che abbraccia il suo primogenito, e quelli che ancora non la posseggono vi volgono desiosi lo sguardo tardando loro che appaia questo segno di pace su lo emisfero della libertà.
      Chi fu l'operatore di tanto prodigio? Quali arti impiegò? Di quali argomenti, di quali armi si valse? Voi tutti, o Cristiani e Fratelli dilettissimi, lo sapete, e non pertanto siavi grato udirlo adesso ricordare nuovamente da me. Povero io sono di spirito, e pusillo; la mia parola suona inesperta: a tanto ufficio nè io nè altri credono degno, ma Cristo mi sovverrà, quel Cristo che dei fanciulli formava sua cura e sua delizia, e sopra ogni altro voleva che a lui si accostassero e della sua dottrina testimonianza porgessero: sinite parvulos venire ad me.
      Dio pentito di avere creato l'uomo mandò il diluvio per esterminare la razza che aveva contristato il suo spirito immortale, e se stringendo poi il patto con Noè promise di non maledire la terra più oltre, ciò fece non perchè gli uomini fossero diventati punto migliori, ma perchè omai deponeva ogni fiducia che potessero migliorare: - "non maledirò più la terra da ora innanzi a cagione degli uomini: conciossiachè il pensiero e il talento degli uomini inchinino al male fino dalla loro infanzia:" nequaquam ultra maledicam terræ propter homines; sensus enim et cogitatio humani cordis in malum prona sunt ab adolescentia sua. Ma Cristo scese a imprendere l'opera di migliorare le umane generazioni - fino nei cieli creduta disperata!


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La vendetta paterna - Lettere inedite - Predica del venerdì santo
di Francesco Domenico Guerrazzi
Perino Editore Roma
1888 pagine 162

   





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