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      O si può toccare quando il bisogno lo vuole, ed allora non è reato il sostenere che le istituzioni vanno a finir tutte a poco a poco come la Guardia Nazionale.
      E davvero, perchè cadano nell'apatia e nel ridicolo, non è certo l'estrema sinistra che lavora di più. Su questo non cade dubbio.
      Il sepolcro è grande. La povera Guardia Nazionale occupa così poco posto!
      FILOSOFIAChe siano benedette in eterno la metafisica, la ontologia e tutte le altre sciocchezze che hanno per ultimo fine l'astrazione della quinta essenza! E non sono io che mi permetto di appioppare il termine impertinente di sciocchezza alle scienze profonde in cui furono eccellenti il Mamiani ed Augusto Conti. Non sono così sfacciato da erigermi giudice dei sogni dell'uno e delle manìe conservatrici e cattoliche dell'altro; e nemmeno sono mie queste brutte parolacce di sogni e di manìe. Posso, rispettando gli uomini, deridere le dottrine solo quando gli studi mi permettano di giudicarle. Ora le speculazioni filosofiche ed ontologiche mi sono sempre sembrate sterili e tristi come gli amori solitari. Sbaglierò, ma non ho mai capito, per durezza di cervice senza dubbio, quel che guadagnino una mente o una società a sillogizzare sull'ente o sull'esistente: non ho mai capito perchè debba essere stimata più utile e decorosa una nuova definizione che un nuovo lucido da scarpe, una ideologia discussa che un girarrosto perfetto. Sarò un asino, lo riconosco, ma preferisco il girarrosto.
      Mi consolo però come i dannati ed i mariti traditi, con la buona compagnia, la quale mi ha messo in bocca i termini irriverenti usati qui sopra; e mi rallegro pensando che in riga di metafisica accadrà quel che è accaduto dai sette sapienti della Grecia fino ad oggi, cioè che ogni anno verrà fuori una nuova teoria, distrutta dalle fondamenta l'anno dopo da una teoria nuova, e così fino alla consumazione dei secoli; salvo che il colto pubblico non si avveda della burletta e non prenda a torsoli di cavolo questi cavadenti, l'ultimo dei quali si spaccia sempre pel più illustre di tutti; salvo che, se non tutta, almeno per tre quarti, questa inane filosofia non vada dove sono andate tante scienze sue sorelle, l'alchimia, l'astrologia e tira via.


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Brani di vita
di Olindo Guerrini (Lorenzo Stecchetti)
Zanichelli Bologna
1908 pagine 487

   





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