Pagina (367/487)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Lasciamo da parte il «troppo è evidente», il «qui è palese» e l'«assolutamente indiscutibile» che sono il solito Achille dell'argomentazione apodittica dell'illustre Avvocato. Lasciamo da parte la solita storiella del «non conosceva nulla» contro cui sta la mia stessa ed esplicita confessione in contrario, proprio in quella medesima pagina che cita l'illustre Avvocato; e rendiamo grazie al cielo, perchè almeno in parte, mi trovo d'accordo con Lui. È proprio vero! Io scrissi «La ritorsione non è punita e non vedevo gran male che il giornale prendesse un po' in giro chi lo aveva così danneggiato nella reputazione e nell'interesse»: e l'illustre Avvocato ripete «non vedeva male che il giornale lo prendesse un po' in giro, benchè di Monsignore non conoscesse nulla». Al contrario «non vedevo gran male» appunto perchè di Monsignore conoscevo la condotta di propagandista, di fomentatore di associazioni, circoli e di tutto quell'altro che si legge proprio nel periodo successivo a quello che l'illustre Avvocato ricorda e fa seguire dalla sua chiosa assoluta «benchè . . . non conoscesse nulla». Ma in questo almeno, e ne sia lodato il cielo, siamo d'accordo, che io vedevo volentieri il Lamone prendere in giro Monsignore. Però intendiamoci. Dico che vedevo volentieri il giornale compiere questo lepido ufficio, e non dico che lo compiessi, o lo volessi compiere io.
      Se il Lamone abbia poi fatto di peggio, a me non spetta cercare. Resti che la mia intenzione espressa ed accettata anche dall'illustre Avvocato, si fermava al veder volentieri prendere in giro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Brani di vita
di Olindo Guerrini (Lorenzo Stecchetti)
Zanichelli Bologna
1908 pagine 487

   





Achille Avvocato Avvocato Avvocato Monsignore Monsignore Avvocato Lamone Monsignore Lamone Avvocato