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      Non erano né di esperienzia né di credito né di parte alcuna da comparare a messer Francesco quegli che nel 12 cacciorono el gonfaloniere: e' tiranni parevano spenti, la città amatrice come ora del vivere populare, quale era molto più ordinato e fondato che non è di presente, le cose di Italia finalmente assai più sedate, più sicure che non sono ora; e nondimeno se co' loro giovani inesperti e di poca ríputazione potettono cosi facilmente mutare el governo, se quello piccolo seme per non essere curato e stimato produsse si pestiferi frutti, che potrà fare costui che ha tante qualità, tanto credito e tante occasione? Che farà questo arbero che ha sì profonde radìce, così grandi e sparsi rami? Non pareva certo che allora la libertà nostra si potessi perdere, tanto aveva messo barbe e fondamenti: uno gonfaloniere a vita integro ed amatore del popolo, uno consìglio grande durato tanti anní, uno governo che per essere già ìnvecchiato e cancellata la memoria delle mutazionì piaceva quasi a tutti e non era temuto da persona.
      E veramente non si poteva perdere, non ci poteva essere tolto, se si fussino stimati e' pericoli, se si fussi ovviato a' principii, se la troppa sicurtà o la troppa bontà non ci avessi fatto essere più che el bisogno negligenti o rispettosi. Perché in Piero Soderini, giudici, furono molte parte, molte eccellente virtù che lo feciono degno di tanto grado: prudenzia, ingegno, eloquenzia eccellente esperienzia grande, nettezza ed integrità quanto si potessi desiderare; modestia grandissima così in non ingiuriare altri, come in non permettere che e' suoi l'ingiuriassino; diligenzia singulare in conservare e' danari publici; tanto amore alla libertà ed al popolo quanto a se stesso; el medesimo umanissimo pazientissimo catolico; aveva innanzi fussi gonfaloniere, affaticato assai per la patria; era noto in tutta Italia, grato in Francia donde allora dependevano le cose nostre, di casa nobile ed onorata, di padre e fratelli che furono uno ornamento di questa città; lui di bella e grata presenzia, lui sanza figliuoli, stato alieno da tutte le discordie e sedizione che furono in quello tempo.


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Consolatoria, Accusatoria, Defensoria
di Francesco Guicciardini
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