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      Potevo in questi conti essere chiamato per testimonio come persona che ne potessi avere notizia, ma essere fatto io la parte, essere fatto el principale, è cosa tanto strana che si sentì mai simile. Se voi avete sospetto o opinione che e' vostri danari siano stati rubati, dimandatene el conto a Alessandro del Caccia, esaminate lui: se non ci è furto, assoluto lui sono assoluto io, se ci è furto, non posso avere rubato io sanza lui, ma può bene lui avere rubato sanza me. Che giustizia è adunche, che onestà, che si cerca el furto da colui che può essere che non lo sappia, e si lasci quello sanza chi non può essere fatto? Se furto ci è, può essere sanza me, ma non può già essere sanza Alessandro, e si cerca da me, non da Alessandro? E questo è, Iacopo, lo amore che tu di' che mi porti? Ma lasciamo stare gli interessi privati: questo è el zelo della republica? Fate instanzia che sia astretto a dare conto uno che può essere che non abbia rubato, lasciato indrieto quello che non può essere che non abbia rubato; strignete quello sanza chi può essere fatto el furto, lasciate quello sanza chi non si poteva fare.
      Non puoi già più dire che t'abbia mosso l'amore della republica, non el beneficio publico, perché né a questa città né alle altre non fu mai utile condannare e' cittadini innocenti; più presto è qualche volta a proposito serrare gli occhi a qualche cosa, ma non mai punire chi non lo merita. Non puoi più negare che la sia malignità, che la sia rabbia; hai creduto opprimermi co' gridi, concitare contro a me el popolo, fare che e' giudici o per paura o per errore non mi udissino; hai pensato diventare grande col sangue mio, parere amatore della republica, e che per interesse suo non tenessi conto di inimicizie.


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Consolatoria, Accusatoria, Defensoria
di Francesco Guicciardini
pagine 130

   





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