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      La puerizia mia e di costumi e di lettere, per parlare modestamente, fu di qualità, che se nella giovanezza è poi stata alcuna buona opinione di me, il che lui medesimo ha confessato, non solo non parve disforme agli anni più teneri, ma ancora avere avuto principio e fondamento da quegli, perché non ebbono corruttela alcuna, non alcuna leggerezza, non perdita di tempo; cose che se bene procederono da mio padre, uomo ottimo e diligentissimo, nondimeno se avessino trovato la natura mia repugnante, arebbono più tosto ceduto a quella che tiratola seco. Ma lasciamo queste inezie e quelle ancora del tempo innanzi che io andassi in Spagna, dove non ha saputo dire altro se non che per mescolarmi nelle discordie della città io tolsi per donna una figliuola di Alamanno Salviati contro alla voluntà di mio padre. E nondimeno quale fu lo effetto? Che io mi astenni da travagliarmi di quelle cose per non fare dispiacere a mio padre.
      Guardate, giudici, che cosa è la passione, che cosa è la malignità degli uomini ed el desiderio di calunniare; quanto gli accieca, quanto toglie loro ogni intelletto e cognizione. Non fanno e' figliuoli communemente cosa alcuna più secondo la voluntà e col consiglio del padre che el pigliare donna, né possono anche fare altrimenti, perché con l'aiuto del padre l'hanno a vestire, a conducere a casa e sustentare; e costui vuole che nel tôrre donna io non abbia avuto rispetto al padre, e poi nello effetto mi sia astenuto da quelle cose per le quali arei fatto questo errore.


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Consolatoria, Accusatoria, Defensoria
di Francesco Guicciardini
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Spagna Alamanno Salviati