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      Sperasti nel principio, quando lo imperadore venne in Italia, che non gli avessi a piacere la grandezza del papa, e che la amicizia tra loro fussi per durare poco tempo; nondimeno lo effetto v'ha mostro el contrario, perché non furono mai dua principi in tanta fede e amicizia quanto sono questi, e per durare perpetuamente. Sperasti che poi che el primo esercito che venne col principe di Orange non bastava né a sforzarvi né assediarvi, che lo imperadore non avessi a mandare piú gente, anzi parendogli essere giustificato col papa d'avere fatto quanto poteva, avessi a tirare el principe in Lombardia, dove pareva n'avessi maggiore necessitá; e nondimeno lo imperadore vi mandò adosso uno nuovo esercito, e per poterlo fare pacificò tutte le cose di Lombardia. Sperasti che el papa non potessi reggere lungamente la spesa, e nondimeno l'ha retta tanti mesi e non è dubio che ha modo di reggerla ancora lunghissimo tempo. Sperasti, quando lo imperadore se ne andò nella Magna, che lo esercito avessi poco di poi a fare el medesimo, o perché lo imperadore fussi necessitato condurlo seco, o perché non volessi piú spendere, o perché e' disordini che pareva fussino nel campo l'avessino a risolvere; e nondimeno è tanto tempo che lo imperadore partí, e lo esercito non solo non è levato come di giorno in giorno vi persuadevi, ma è riordinato e ristretto lo assedio di sorte, che potete essere capaci che lo imperadore è per continuare insino alla fine; e cosí ogni dí sono a Roma lettere e uomini suoi che sollecitano a Napoli le provisione de' danari e confortano e riscaldano el papa a fare el medesimo.


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Discorsi politici
di Francesco Guicciardini
pagine 167

   





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