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      La sapienza e la maturità di questo senato è stata conosciuta e predicata per tutta Italia e per tutto il mondo molte volte; non vogliate macularla con sí temeraria e sí pericolosa deliberazione. Lasciarsi traportare dagli sdegni contro all'utilità propria è leggerezza, stimare piú i pericoli piccoli che i grandissimi è imprudenza; le quali due cose essendo alienissime dalla sapienza e gravità di questo senato, io non posso se non persuadermi che la conclusione che si farà sarà moderata e circospetta, secondo la vostra consuetudine. -
      Non potette tanto questa sentenza, sostentata da sí potenti ragioni e dalla autorità di molti che erano de' principali e de' piú savi del senato, che non potesse molto piú la sentenza contraria, concitata dall'odio e dalla cupidità del dominare, veementi autori di qualunque pericolosa deliberazione; perché era smisurato l'odio negli animi di ciascuno contro a Lodovico Sforza conceputo, né minore il desiderio di aggiugnere allo imperio veneto la città di Cremona col suo contado e con tutta la Ghiaradadda; aggiunta stimata assai, perché ciascuno anno se ne traevano di entrata almeno centomila ducati, e molto piú per l'opportunità; conciossiaché, abbracciando con questo augumento quasi tutto il fiume dell'Oglio, distendevano i loro confini insino in sul Po e ampliavangli per lungo spazio in sul fiume di Adda, e appressandosi a quindici miglia alla città di Milano e alquanto piú alle città di Piacenza e di Parma, pareva loro quasi aprirsi la strada a occupare tutto il ducato di Milano, qualunque volta il re di Francia avesse o nuovi pensieri o potenti difficoltà di là da' monti.


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Storia d'Italia
di Francesco Guicciardini
pagine 2094

   





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