Pagina (839/2094)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Non conferissino o in qualunque modo concedessino benefici o degnità ecclesiastiche, né facessino resistenza o difficoltà alle provisioni che sopra essi venissino dalla corte romana; non impedissino che nella corte predetta si agitassino le cause beneficiali o appartenenti alla giurisdizione ecclesiastica; non ponessino decime o alcuna specie di gravezza in su' beni delle chiese e de' luoghi esenti dal dominio temporale; rinunziassino all'appellazione interposta dal monitorio, a tutte le ragioni acquistate in qualunque modo in sulle terre della Chiesa, e specialmente alle ragioni che e' pretendessino di potere tenere il bisdomino in Ferrara; che i sudditi della Chiesa e i legni loro avessino libera la navigazione del golfo, e con facoltà sí ampia che eziandio le robe d'altre nazioni portate in su' legni loro non potessino essere molestate, né fatta dichiarazione che fussino obligate alle gabelle; non potessino in modo alcuno intromettersi di Ferrara o delle terre di quello stato che avessino dependenza dalla Chiesa; fussino annullate tutte le convenzioni che in pregiudicio ecclesiastico avessino fatto con alcuno suddito o vassallo della Chiesa; non ricettassino duchi baroni o altri sudditi o vassalli della Chiesa che fussino ribelli o inimici della sedia apostolica; e fussino obligati a restituire tutti i danari esatti da' beni ecclesiastici, e ristorare le chiese di tutti i danni che avessino fatto loro. Le quali obligazioni colle promesse e rinunzie debite ricevute nel concistorio, gli imbasciadori viniziani, il dí che fu determinato, seguitando gli esempli antichi, si condussono nel portico di San Piero; dove gittatisi in terra innanzi a' piedi del pontefice, il quale presso alle porte di bronzo sedeva in su la sedia pontificale assistendogli tutti i cardinali e numero grande di prelati, gli dimandorono umilmente perdono, riconoscendo la contumacia e i falli commessi; e dipoi, lettesi secondo il rito della Chiesa certe orazioni e fatte solennemente le cerimonie consuete, il pontefice ricevutigli a grazia gli assolvé, imponendo loro per penitenza che andassino a visitare le sette chiese.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia d'Italia
di Francesco Guicciardini
pagine 2094

   





Chiesa Ferrara Chiesa Ferrara Chiesa Chiesa Chiesa San Piero Chiesa