Pagina (287/382)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma perché e' non mancava chi tuttavia dessi soccorso, per via di mare, di vettovaglie a' pisani, non ne seguitava quegli effetti che si disegnavano; perché se bene ne seguitava qualche carestia e difficultà di vivere, pure la ostinazione loro era tanta, che e' s'aveva a presupporre che innanzi arebbono acconsentito ogni cosa che ritornare sotto la divozione della città, e però che non la difficultà, non la carestia, ma la necessità e la forza sola gli aveva a condurre. Riebbesi, credo, quello anno, e fu el sequente, Vicopisano e Librafatta, e presesi quasi a caso la Verrucola, che sempre in questa guerra si era tenuta pe' pisani; dove si disegnò e cominciò a murare una belle fortezza.
      Creò in questo tempo el papa molti cardinali, fra' quali messer Francesco Soderini, vescovo di Volterra e fratello del gonfaloniere, uomo che per la età che era di circa a cinquant'anni, per essere stato lungo tempo in corte, per essere litterato e di gran cervello nelle cose del mondo ed assai costumato, secondo lo uso degli altri preti sí gli conveniva quello grado. Nondimeno non gliene dettono questi meriti, ma lo acquistò con qualche favore di Francia e della città, in nome; in fatto, lo comperò buona somma di danari sendo cosí allora la consuetudine del papa, ed el Soderino, uomo in molte cose virtuoso, pure, dove lo menava la avarizia e la ambizione, immoderatissimo e sanza rispetto, sanza fede e sanza conscienzia alcuna.
      Aveva in questo mezzo el re ordinato uno esercito potentissimo di piú che millecinquecento lancie franzese e quindicimila fanti, buona parte svizzeri; ed aviatolo in Italia, fattone capitano generale monsignore della Tramoia che era el piú riputato uomo nelle arme che avessi Francia, cosí richiesto el marchese di Mantova vi andassi personalmente, servito ancora di qualche numero di uomini d'arme da Ferrara, Bologna e Siena, e da noi del Baglí di Can colle sue cento lancie.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storie fiorentine dal 1378 al 1509
di Francesco Guicciardini
pagine 382

   





Vicopisano Librafatta Verrucola Francesco Soderini Volterra Francia Soderino Italia Tramoia Francia Mantova Ferrara Bologna Siena Baglí Can