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      Ahimè! La donna sta in agguato dell'appaltatore, non meno che del bellimbusto; le gatte danno la caccia tanto ai sorci, quanto agli uccelli. Quella donzella, solo due mesi fa, era saggia, abitava in un abbaino, e adattava anellini d'ottone, come li chiamate, voi? agli occhielli dei busti; cuciva, dormiva in una branda, stava vicino ad un vaso di fiori, ed era contenta. Ora, eccola banchiera. Questa trasformazione s'è compiuta stanotte; ed io ho incontrato stamattina la vittima, tutta contenta. Ciò ch'è orrendo, è che la sgualdrinella era tanto graziosa oggi, come ieri, e il finanziere non le compariva in faccia; le rose hanno questo, di più o di meno delle donne, che le tracce lasciate su di esse dai bruchi sono visibili. Ma! Non v'è morale sulla terra; e ne chiamo a testimoni il mirto, simbolo dell'amore, il lauro, simbolo della guerra, l'olivo, quel babbeo, simbolo della pace, il pomo, che per poco non strangolava Adamo col suo seme, e il fico, nonno delle sottane. Quanto al diritto, volete sapere cos'è il diritto? I galli bramano Chiusi, Roma protegge Chiusi e chiede loro quale torto abbia fatto Chiusi ad essi. Brenno risponde: «Il torto che v'ha fatto Alba, quello che v'ha fatto Fidena, che v'hanno fatto gli equi, i volsci e i sabini. Essi eran vostri vicini ed i chiusini sono i nostri; e noi intendiamo il vicinato come voi. Voi avete rubato Alba, noi prendiamo Chiusi.» Roma dice: «Non prenderete Chiusi.» E Brenno prese Roma e poi gridò: Vae Victis! Ecco cos'è il diritto.


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I miserabili
di Victor Hugo
pagine 1886

   





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