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      IV.
      (33) Il filosofema è in parte presegnato in queste parole del Ferri, che chiudono l'anzidetta nota: "le transformisme biologique est évidemment fondé sur le transformisme universel, en même temps qu'il est la base du transformisme économique et social".
      Dunque, Spencer è al tempo stesso un genio e un cretino; perché, essendo il principe dell'evoluzionismo, non ha mai capito il socialismo!
      (34) Mi aspetto una diade Socrate-Marx; perché Socrate per il primo scovrì: essere il conoscere un fare, e che l'uomo conosce bene solo ciò che sa fare. Un mio libro su la: Dottrina di Socrate reca la data del 1871, Napoli.
      (35) Cfr. "Züricher Sozialdemokrat" del 22 marzo 1883, p.I. Noto qui di passaggio che Darwin, morto l'anno innanzi, era nato il 1809. Engels nacque come Spencer nel 1820. Qui si tratta di veri contemporanei e coetanei, ossia di convissuti nel medesimo ambiente.
      (36) Dissi a un dispresso cosa sia la concezione epigenetica nello scritto che s'intitola: I problemi della filosofia della storia, Roma 1887. Questo scritto in parte suppone un altro mio più antico: Dell'insegnamento della storia, Roma 1876.
      (37) Questi era un improvvisatore da caffè, e fu, nel capovolto sentimento di se medesimo, un minuscolo precursore di Oscar Wilde.
      (38) Faccio eccezione per il filosofo Teichmüller, che solo avvertì e notò la forma dell'ateismo attivo, che è religione e credenza. Invece la non-religione, che è implicita alle scienze del puro esperimento, risponde alla indifferenza dello spirito per ogni fede o credenza.


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Discorrendo di socialismo e di filosofia
di Antonio Labriola
pagine 183

   





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