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      E ingegnati di conservare la sanità, la qual cosa tanto più ti riuscirà quanto più da fisici ti guarderai, perché le sue composizione son di spezie d'archimia, della qual non è men numero di libri ch'esista di medicina.
     
      21. Io ho trovato infra l'altre superchie e impossibile credulità degli omini la cerca del moto continuo, la quale per alcuno è detta 'rota perpetua'. Questa ha tenuto moltissimi seculi, con lunga cerca e sperimentazione e grande spesa, occupati quasi tutti quelli omini che si dilettano di machinamenti d'acqua e di guerre e altri sottili ingegni. E sempre nel fine intervenne a loro come alli archimisti, che per una piccola parte si perdea il tutto. Ora io intendo fare questa limosina a questa setta d'investigatori, cioè di dare loro tanto di quiete in tale cerca quanto durerà questa mia piccola opera. E oltre a di questo, ciò che di sé a altri imprometteranno, arà il disiderato lor fine, e none aranno sempre a stare in fughe per le cose impossibile promesse ai principi e reggitori di popoli. Io mi ricordo avere veduti molti e di vari paesi, essere per loro puerile credulità, essersi condotti alla città di Vinegia con grande speranze di provisioni, e fare mulina in acqua morta*, che non potendo dopo molta spesa movere tal machina, eran costretti a movere con gran furia se medesimi di tale aer.
      *Cioè levare con istrumenti l'acqua quieta, come di padule, pozzo o di mare, e questa acqua, levata, 'n suo discendere ausi a fare come che fa l'altra acqua alle mulina O sempi, o veramente o[mi]ni sanza naturale [che] volete voi?


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Scritti letterari
di Leonardo da Vinci
pagine 131

   





Vinegia