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      Or come dunque non potendo perfezionare il tuo corpo, anzi non potendo neppur comprendere tutta la misura della sua perfezione naturale, presumi di perfezionare una parte tanto pių nobile, astrusa, e difficile, qual'č lo spirito? Come dunque la natura tanto perfetta maestra, tanto accurata e puntuale e finita e intera in tutto il resto, e nominatamente nel tuo corpo, č stata cosė stupida e manchevole e difettosa nella parte pių rilevante di te, in quella parte da cui dipendeva l'uso di quel tuo corpo cosė perfetto, e che anche doveva molto influire sugli altri ordini di enti? Come ti ha lasciato da far tanto in quella parte che pių le doveva premere, non avendoti lasciato nulla da fare in quella che importava meno, e ch'era subordinata alla prima? Come soprattutto presumi di perfezionare, non solo il tuo spirito, [373]ma anche l'ordine vastissimo delle altre cose terrestri, in quanto ha stretta relazione e connessione e dipendenza cogli andamenti e lo stato della tua specie? (2. Dec. 1820.).
     
      La poesia e la prosa francese si confondono insieme, e la Francia non ha vera distinzione di prosa e di poesia, non solamente perchč il suo stile poetico non č distinto dal prosaico, e perch'ella non ha vera lingua poetica, e perchč anche relativamente alle cose, i suoi poeti (massime moderni) sono pių scrittori, e pensatori e filosofi che poeti, e perchč Voltaire p.e. nell'Enriade, scrive con quello stesso enjouement, con quello stesso esprit, con quella stess'aria di conversazione, con quello stesso tour e giuoco di parole di frasi di maniere e di sentimenti e sentenze, che adopra nelle sue prose: non solamente, dico, per tutto questo, ma anche perchč la prosa francese, oramai č una specie di poesia.


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Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Prima
di Giacomo Leopardi
pagine 1913

   





Francia Voltaire Enriade