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      ) come ?????? di ????, ?????? di ???? per sincope di ????????, da ???? sincope di ??????. Non così di ????? al quale non può in nessun modo appartenere. Che se i grammatici fanno questa voce ??????? proparossìtona, scrivendo ???????, 1. non tutti così fanno, e vedi Schrevel. e Forcell. in Harpyiae: 2. può ben essere che questa voce sia proparossìtona ne' due luoghi dell'Odissea, e in quello della Teogonia (v.267.) ne' quali è usurpata per antonomasia, come vuole il Visconti che sia nell'Odissea, o per nome appellativo, come è nella Teogonia: perciocchè perduta la sua forma e significazione di participio, e ridotta a sostantivo, [2787]e mutato uso, condizione e significato, non è maraviglia ch'esso muti l'accentazione come accade in altre mille parole. Ma tale ancora, ella si riconosce per un participio femminino, il quale non può venire se non da ???? parossìtono, e non da ????, nè da ????? nè da ??????, e il cui mascolino sarebbe ?????. E nel luogo delle iscrizioni triopee, dov'ella è aggettivo, io son d'opinione che vada scritta properispómena. Non so come la scriva il Visconti: la lapide non ha accenti. 3. Ognun sa che in queste materie degli accenti, come in tante altre, non è da prestar gran fede ai grammatici che abbiamo, benchè greci, e ch'essi sono stati corretti cento volte dagli eruditi moderni colla più accurata osservazione dell'antichità; delle origini, delle derivazioni, delle analogie, della ragion grammaticale della lingua greca. E se ciò accade anche nelle cose che appartengono alla lingua di Tucidide o di Platone, quanto minor forza avrà un'obbiezione [2788]fondata sull'autorità di sempre recenti e semibarbari e poco dotti grammatici in materie così antiche, come è questa; nella quale poi in particolare, i grammatici, secondo il Visconti, errarono nella stessa significazione della parola, pigliando per démoni alati, per tempeste, procelle, venti ec.


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Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Seconda
di Giacomo Leopardi
pagine 1555

   





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