Pagina (929/1555)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Poichè gli Sciti spettano alla razza slava. I Longobardi, cred'io, alla tedesca.
      (10. Dec. dì della Venuta della S. Casa di Loreto. 1823.)
     
      [3968]Alla p.3963. fine. Se i diminutivi in ellus ec. fossero fatti sempre da voci in ulus, lo stesso si dovrebbe dire di quelli in illus, illare ec. Quindi p.e. conscribillo sarebbe da un conscribulo. - Al detto di patella, aggiungi l'ital. padella, positivato (restando patena pel vaso sacro ec.), benchè forse quello che oggi si chiama padella non sia precisamente conforme a quello o quei vasi che si chiamavano in lat. patinae o patenae o patellae, e quindi il significato di tal diminutivo positivato padella non sia forse precisamente il medesimo del suo positivo latino, cosa inevitabile quasi in quelle voci che appartengono a oggetti di usi ec. sempre variabilissimi più d'ogni altra cosa. Ma in tal caso la significazion del diminutivo padella non sarebbe neppur la medesima del diminutivo patella, ch'è pur certamente positivato, e con cui padella è materialmente una stessa voce. Insomma padella è certamente un diminutivo positivato. V. i francesi e gli spagnuoli e il Gloss. ec.
      (10. Dec. dì della Venuta. 1823.). V. p.3971.
     
      Al detto altrove del diminutivo o vezzeggiativo ec. positivato figliuolo, aggiungi i suoi derivativi ec. pur positivati, come figliolanza.
      (10. Dec. Festa della Venuta. 1823.)
     
      Ho detto, non mi ricordo il dove, di un diminutivo, mi pare, italiano che la sua inflessione in ol (sia verbo o sia nome ec. che non mi sovviene) dimostrava lui essere originariamente latino.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Seconda
di Giacomo Leopardi
pagine 1555

   





Sciti Longobardi Venuta S. Casa Loreto Gloss Venuta Venuta