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      CANZONETTE RECANATESI
     
      Canzonette popolari che si cantavano al mio tempo a Recanati:
     
      Fàcciate alla finestra, Luciola,
      Decco che passa lo ragazzo tua,
      E porta un canestrello pieno d’ovaMantato colle pampane dell’uva.
      I contadì fatica e mai non lenta,
      E ‘l miglior pasto sua è la polenta
      È già venuta l’ora di partire,
      In santa pace vi voglio lasciare.
      Nina, una goccia d’acqua se ce l’hai:
      Se non me lo voi dà padrona sei.
      (Aprile 1819)
     
      Io benedico chi t’ha fatto l’occhiChe te l’ha fatti tanto ‘nnamorati.
      (Maggio 1819)
     
      Una volta mi voglio arrisicareNella camera tua voglio venire.
      (Maggio 1819)
     
      L’AMICO
     
      A PIETRO GIORDANI
     
      Recanati 21 Marzo 1817
     
      Stimatissimo e carissimo Signore. Che io veda e legga i caratteri del Giordani, che egli scriva a me, che io possa sperare d’averlo d’ora innanzi a maestro, son cose che appena posso credere. Né Ella se ne meraviglierebbe se sapesse per quanto tempo e con quanto amore io abbia vagheggiata questa idea, perché le cose desideratissime paiono impossibili quando sono presenti. Voglio che a tutto quanto le scriverò ora e poi Ella presti intiera fede, anche alle piccolissime frasi, perché tutte, e le lo prometto, verranno dal cuore. Questo voglio: di tutto l’altro la pregherò. La mia prima lettera fu opera più del rispetto che dell’affetto, perché questo, grato ed onorevole cogli eguali, spesso è ingiurioso co’ superiori. Ora che Ella con due carissime lettere me ne dà licenza, sia certa che con tutto l’affetto le parlerò. Del quale Ella ben s’appone che sia stata causa la sua eccellenza negli studi amati da me.


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Storia di un'anima
Memorie
di Giacomo Leopardi
pagine 156

   





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